Ripresa delle attività, facciamo il punto sulle novità:
- Smart working. Chiuso al 31 agosto il periodo di gestione emergenziale si ritorna alla procedura ordinaria che prevede un accordo individuale relativo alla modalità di svolgimento della prestazione lavorativa. La trasmissione telematica dei nuovi accordi introdotti dal 1 settembre potrà giovare di un periodo transitorio fino al 1° novembre.L’omessa o tardiva comunicazione è punita con l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 100€ a 500€ per ogni lavoratore interessato.
- Nuove assunzioni e nuovi obblighi informativi introdotti dal Decreto Trasparenza. Il datore di lavoro è tenuto a comunicare al lavoratore, conservando prova dell’avvenuta informativa, le condizioni di lavoro in modo chiaro e trasparente. In caso di mancata ottemperanza degli obblighi è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 250€ a 1500€
- Welfare aziendale. Il testo definitivo del Decreto Aiuti bis porta a 600€ la soglia del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati che non concorre a formare reddito rispetto a quella ordinaria di 258€ prevista dal co 3 art. 51 del TUIR. Nei 600€ possono essere compresi i rimborsi erogati dai datori di lavoro per il pagamento delle bollette. A ciò si aggiunge il bonus benzina con autonomo tetto di 200€.
- Ulteriore abbattimento contributi previdenziali: il beneficio, inizialmente fissato allo 0,8% è stato aumentato, per il secondo semestre 2022, al 2%. I beneficiari sono tutti i lavoratori dipendenti escluso il lavoro domestico.
- Congedo parentale 2022: nuove indennità a carico dell’INPS a favore dei genitori fornite con il messaggio n 3066 del 4 agosto 2022. La tutela viene resa accessibile fino ai 12 anni del bambino e per 9 mesi.
- Tirocini extracurriculari: inasprimento delle sanzioni in caso di tirocini fraudolenti ovvero utilizzati per mascherare un rapporto di lavoro.